Democrito

Democrito(Abdera 460 a.C circa,370 a.C circa) è stato un filosofo greco antico.Nato e cresciuto tra agi e ricchezze, si dice che egli vi abbia rinunciato per dedicarsi agli studi e ai viaggi che lo resero depositario di una cultura enciclopedica, superiore forse a quella dello stesso Socrate. Morì molto anziano, secondo alcune fonti più che centenario.
Allievo di Leucippo, ha la reputazione di essere stato un uomo di grande saggezza, che lavorò in molti campi, compresa l'astronomia.
Ad oggi è ricordato soprattutto per essere stato, assieme al suo maestro, il fondatore della teoria dell'atomismo che vede il mondo composto da un'infinità di atomi che differiscono per forma, dimensioni, ordine e posizione e che, combinandosi tra loro, danno origine a tutti gli oggetti.
Per ciò che concerne il pensiero matematico, egli scrisse opere sul numero e sulle linee, sulla geometria e sui solidi continui che potrebbero molto probabilmente essere state antecedenti significativi degli Elementi di Euclide.
Archimede fa risalire a Democrito la scoperta che il volume di un cono e di una piramide sono un terzo dei volumi del cilindro e del prisma aventi la stessa base e la stessa altezza, ma non la dimostrazione, che attribuisce ad Eudosso.
Tra le sue opere troviamo:"La piccola cosmologia","Sulla natura","Sulla forma degli atomi","Sulle parole". Purtroppo esse non ci sono pervenute integralmente ma ne possediamo solo alcuni frammenti.
Per approfondimenti consultare "Storia del pensiero matematico", primo volume, di Morris Kline.

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