‛Omar Khayyām

‛Omar Khayyām fu astronomo, matematico e poeta persiano, nato a Nīsābūr nel Khorāsān (forse nel 1048) e ivi morto nel 1122. Conosciamo pochissimo della sua vita; è certo che il sultano selgiuchide di Persia Malikshāh ibn Alp-Arslān lo chiamò, nel 1074, a un osservatorio astronomico di nuova fondazione, dove contribuì a una riforma del calendario solare persiano di cui non sono stati chiariti ancora i particolari. Per quanto riguarda il suo contributo nel campo matematico, sappiamo per certo che egli operava sui numeri irrazionali senza tenere in considerazione le difficoltà "filosofiche" legate all'esistenza di rapporti incommensurabili. Khayyām, inoltre, iniziò forse per la prima volta lo studio metodico delle equazioni cubiche, per la cui soluzione adoperò le sezioni coniche. Egli riteneva, infatti, che tali equazioni non si potessero risolvere algebricamente, ma solo geometricamente, ed espose il metodo risolutivo nella sua Algebra (1079 circa). Nonostante il contributo importante che egli apportò all’algebra, la fama di Khayyām è legata alle sue quartine persiane, che si diffusero tra il pubblico anglosassone verso la fine del XIX sec. Per approfondimenti, si consulti M. Kline, Storia del pensiero matematico, I vol. e il sito [http://www.treccani.it]

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