Circa la vita di Tolomeo si hanno notizie molto incerte. Non sappiamo né quando né dove egli sia nato; è noto solo che effettuò osservazioni ad Alessandria dal 127 al 151 e pertanto supponiamo che sia nato intorno alla fine del I secolo. Da altre testimonianze sappiamo poi che Tolomeo era ancora vivo durante l'impero di Marco Aurelio (dal 161 al 180).
La sua opera più celebre è sicuramente Sintassi Matematica, considerata l'opera trigonometrica più rilevante dell'antichità. Per la sua importanza, veniva chiamata da altri autori ''megiste'', cioè ''maggiore''; da qui il nome di Almagesto (''il più grande''). Opera astronomica e matematica, composta di tredici libri, l'Almagesto consolida l'usanza di suddividere la circonferenza in 360 parti dando così vita al sistema sessagesimale composto da gradi, primi e secondi che si utilizza ancora oggi. Una delle parti più importanti del trattato è sicuramente la tavola delle corde di una circonferenza. L'autore si servì di una proposizione nota come ''teorema di Tolomeo'' per cui la somma dei prodotti dei lati opposti di un quadrilatero inscrittibile in un cerchio è uguale al prodotto delle diagonali, e di vari corollari, tra cui il più importante ottenuto facendo coincidere uno dei lati del quadrilatero con il diametro della circonferenza per ricavare le formule per i seni e coseni della somma e della differenza. Grazie anche all'utilizzo di una formula per trovare la lunghezza di una corda di metà arco nota la corda di un arco qualsiasi, Tolomeo riuscì a costruire una tavola delle corde estremamente accurata, che è virtualmente uguale alla tavola dei seni tra ¼° e 90°. Inoltre, essendo il discorso delle corde molto legato a quello dei poligoni regolari, l'autore scoprì una nuova approssimazione di π utilizzando un poligono di 720 lati.
Nonostante gli importanti risultati di tipo trigonometrico, l'Almagesto è principalmente un trattato di tipo astronomico all'interno del quale è esposta la celebre teoria geocentrica.
Fonti: Storia della matematica, Carl B. Boyer, Enciclopedia Treccani.
Costanza Alfieri
Tolomeo